SOLIDARIETÀ AI FRATELLI E SORELLE DELLA COMUNITÀ “LE PIAGGE”

Ad un gesto di amore, di accoglienza, di condivisione di vita, di una comunità di fede si risponde con un atto di repressione quasi disperato. Speravamo e credevamo che fosse una prassi ormai non più in uso nella Chiesa, ma ci siamo dovuti ancora una volta ricredere. Noi della Comunità di base del Cassano di Napoli siamo vicini a tutti voi e ad Alessandro che con questo gesto di benedizione dell’amore di Sandra e Fortunato avete voluto testimoniare che di fronte ad una comunità di amore non c’è norma canonica che tenga e che vale la pena “Dissentire” ed operare di conseguenza.

La parola dissenso che sembra fuori moda ha un grande valore oggi in una realtà  ecclesiale spesso omologata ed appiattita e risuona pertanto come un monito ad agire secondo la spinta evangelica  superando tutte le imposizioni di una Chiesa gerarchica lontana dai veri bisogni della comunità dei credenti.

Il diniego della gerarchia di incontrare la vostra comunità, prima di giungere a gesti inconsulti,  per cercare di capire la portata del  segno  di amore da voi messo in atto, manifesta ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che per i nostri vescovi la comunità non ha alcun senso  e rivela la volontà di annientare, allontanando Alessandro, un’esperienza tanto vitale ed evangelica.

Siamo certi che questo non avverrà e tutta la vostra comunità con la forza della fede  che vi ha contraddistinto saprà reagire senza paura di moniti e repressioni canoniche continuando quel percorso di amore e di testimonianza evangelica che vi ha caratterizzato in questi anni

Con affetto,

 La Comunità Cristiana di Base del Cassano di Napoli