Promosso da
Organizzazione di volontariato il Germoglio e
da Confronti, mensile
di dialogo interculturale ed interreligioso
Il centro del progetto è la relazione: permettere
a ragazzi israeliani e palestinesi di incontrarsi, conoscersi, guardarsi
negli occhi, confrontarsi, dialogare. Sarebbe normale se non fosse impossibile
farlo in una terra immersa in un conflitto secolare. Dopo i quattro gruppi
ospitati a Verona nel dal 2005, questo rappresenta l’atto conclusivo della
prima fase di un percorso iniziato nel 2005, che ha portato nella nostra città
75 giovani ed adulti testimoni del dialogo fra israeliani e palestinesi, alla
ricerca di una via nonviolenta verso la risoluzione del conflitto: i
ragazzi hanno già partecipato al progetto negli anni scorsi e questa nuova
esperienza aiuterà loro a crescere
come protagonisti nella costruzione di percorsi di pace e noi a comprendere meglio gli effetti dell’incontro sulle loro
comunità.
Aderiscono
l’ITIS Marconi, i Licei Galilei, Fracastoro, Levi, Maffei
e il C.F.P.
Canossiano,
l’Associazione Villa Buri onlus, il nodo veronese di Rete Lilliput e l’Istituto Internazionale di Psicosintesi
Educativa
Incontri pubblici
Lunedì 14 aprile ore 21.00
Villa Buri - Via Bernini Buri, 99 – San Michele - Verona
Giovedì 17 aprile ore 20.45
Teatro Silvano Caliari – Piazza della Chiesa – Bure (San Pietro Incariano)
I ragazzi nostri ospiti,
insieme ai loro accompagnatori ed allo psicologo Mustafa
Qossoqsi, incontreranno i veronesi e dialogheranno con loro, presentando il
loro punto di vista sulla vita e sulla morte, sulla speranza e sulla
disperazione, sul dialogo e sul pregiudizio, sulla loro terra lacerata, sui
loro sogni di ragazzi
Domenica 13 aprile ore 20.30
Ensemble
Shalom
musiche liturgiche e della tradizione
popolare ebraica
ingresso
libero
Il quinto gruppo di Fiori di Pace è affiancato dagli studenti del Liceo
Primo Levi di San Floriano.
Per maggiori
informazioni visitate i siti www.villaburi.it e www.fioridipace.org
Con il sostegno istituzionale ed il contributo economico dei Comuni della Valpolicella (Fumane, Marano, Negrar, Sant’Ambrogio di Valpolicella, San Pietro Incariano) e di