DATE RAGIONE DELLA SPERANZA CHE È IN VOI

 

dal sito della CdB del Cassano di Napoli

Si è tenuto a Borgaro Torinese nei giorni 30/31 ottobre 1 novembre il XXXII incontro Nazionale delle CdB (Comunità Cristiane di Base Italiane) sul tema “In un tempo di sopraffazione e di precarietà…. Date ragione alla speranza che è in voi”.

La presenza all’incontro di circa 300 persone ha già dato ragione di una speranza, la speranza che le CdB portano con se dall’inizio del loro percorso di ricerca e di annuncio di una chiesa povera, senza potere, ma ricca di quello spirito evangelico che si impegna ad aprire  per gli ultimi spazi di speranza…. ma oggi c’era di mezzo la sopraffazione e la precarietà.

Non era, pertanto, scontato che ci si ritrovasse in tanti a riflettere su queste tematiche che partendo da momenti di così forte crisi, di sopraffazione e di  precarietà, spingesse tanti ad  accettare di confrontarsi su un terreno così accidentato per ritrovare nuova linfa e  rinnovato entusiasmo per proseguire il cammino.

La tavola rotonda che ha aperto i lavori ha visto la partecipazione di Rosy Bindi, Sergio Tanzarella, Luciano Guerzoni, Monica Lanfranco e Paolo Ribet che coordinati da Gilberto Squizzato hanno approfondito le tematiche della laicità in un paese dove il ruolo della chiesa è spesso dominato dall’ingerenza delle gerarchie vaticane che tendono ad influenzare e spesso condizionare la legislazione del paese.

Gli input che ne sono scaturiti sono stati un buon avvio ai lavori dei gruppi che si sono confrontati sui temi della violenza sull’ambiente, la società multiculturale, la violenza e i diritti negati delle donne, la crisi della democrazia e della partecipazione.

Un elemento di forte novità di questo incontro è stata la partecipazione attiva di molti giovani che, con competenza, originalità ed entusiasmo hanno portato nei lavori un forte  alito di speranza. Va citata in particolare la partecipazione di un gruppo di giovani della “Scuola di Pace di Napoli” che testimoniando il proprio impegno a favore degli immigrati hanno, attraverso una originale  animazione del gruppo di lavoro, dato conto dell’impegno e delle problematiche connesse con l’attività di insegnamento della lingua italiana per immigrati.

Momento intenso di questa partecipazione è stata la tavola rotonda conclusiva, totalmente gestita da giovani, che con le testimonianze di Rosario La Rossa dell’Associazione “Vodisca” di Scampia, Stefano D’Amore coordinatore dei gruppi giovani della chiesa Valdese, Simona Bello del Chicco di Senape gruppo di cedenti della diocesi di Torino e Sergio Durando dell’ASAI, associazione di animazione interculturale di Torino hanno dato vita ad un interessante confronto fra esperienze che danno ragione della speranza che alimenta il sogno di un mondo diverso  e che, pur  partendo da presupposti e percorsi molto diversi, si sono ritrovati in un cammino comune foriero di  futuri sviluppi per un cammino che apra nuovi sentieri.

Anche il momento di festa serale gestito da un gruppo di giovani musicisti, con un concerto di musica etnica appropriato alle tematiche  de i lavori, è stato accolto con entusiasmo dai partecipanti ai lavori.

Le Comunità Torinesi che hanno organizzato l’incontro hanno anche presieduto la preghiera  eucaristica, momento centrale negli incontri nazionali delle CdB, che ha rappresentato un momento intenso, significativo  e forte del secondo giorno di lavori.

Durante la tre giorni si è tenuto il l coordinamento nazionale delle CdB che hanno dato un nuovo assetto alla leggera organizzazione che da sempre il movimento si è dato, affidando la segreteria tecnica alla comunità di San Paolo di Roma, che subentra alla comunità di Milano Nord, e nominando Massimiliano Tosato di Bologna come rappresentante delle CdB italiane nel Coordinamento europeo.

 

Cristofaro Palomba